Contesto

Il Rapporto Osservasalute 2020 evidenzia un trend di posticipazione delle nascite in Basilicata, con l’età media delle madri al parto in aumento. Questo comporta una riduzione della fertilità e un incremento dei rischi per la salute del nascituro. La diversità culturale delle madri, inoltre, richiede un adattamento dei servizi sanitari, soprattutto nei settori di ginecologia, pediatria e assistenza sociale. La Sorveglianza Bambini 0-2 anni, attiva dal 2017, fornisce dati cruciali sui determinanti di salute precoci, raccogliendo informazioni su abitudini di salute come l’assunzione di acido folico, fumo, alcol, allattamento ed esposizione a schermi.

In Basilicata, la maggior parte delle madri ha assunto acido folico durante la gravidanza, ma solo una piccola percentuale l’ha fatto in modo appropriato. Il 5,9% ha fumato durante la gravidanza, con una percentuale inferiore di fumatrici in allattamento. Il 18,1% ha consumato alcol, senza significative differenze tra gruppi socioeconomici. Il 40% dei bambini di 4-5 mesi era allattato esclusivamente al seno, ben al di sopra della media nazionale. Tuttavia, il tasso di lettura precoce è inferiore tra le madri meno istruite e quelle con difficoltà economiche.

In generale, l’84,5% delle madri ha dichiarato di voler completare tutte le vaccinazioni. Il programma regionale si concentra sulla promozione della salute nei primi 1000 giorni, enfatizzando la prevenzione e il supporto alla genitorialità, in particolare per le famiglie svantaggiate, e mira a contrastare le disuguaglianze di salute attraverso un approccio integrato tra servizi sanitari e sociali

Obiettivi

  • Sviluppo della strategia life course degli interventi precoci di prevenzione e promozione della salute nei “primi 1000 giorni”
  • Realizzazione di Interventi intersettoriali riguardanti l’impatto dei temi ambientali sulla salute in gravidanza e nei primi 1000 giorni di vita.
  • Promozione e sostegno della funzione genitoriale
  • Monitoraggio degli screening neonatali neurosensoriali (audiologico e oftalmologico)

Aree di intervento

Le principali aree di intervento sono state recentemente ampliate e oggi sono le seguenti:

 

  • l’attenzione alla salute nel periodo periconcezionale, in particolare l’assunzione di acido folico in modo appropriato fin da prima del concepimento
  • l’astensione dalle bevande alcoliche in gravidanza e durante l’allattamento
  • l’astensione dal fumo di sigaretta durante la gravidanza e nei luoghi frequentati dal bambino
  • l’attenzione per la sicurezza ambientale, in particolare attraverso la protezione da incidenti stradali, da incidenti domestici e da inquinanti ambientali
  • l’allattamento esclusivo nei primi sei mesi di vita e continuato secondo i criteri OMS/UNICEF
  • la posizione supina nel sonno
  • le vaccinazioni
  • la lettura precoce, già dai primi mesi di vita