Contesto
I dati regionali sulla prevalenza di sovrappeso e obesità nella popolazione generale evidenziano la necessità di intervenire con azioni intersettoriali e di sistema finalizzate a promuovere la cultura della sana nutrizione intesa come strumento per proteggere la propria salute a partire dalla prima infanzia.
L’elemento fondamentale è dunque l’informazione dei cittadini per poter operare scelte consapevoli ma dovrà esserci anche una rete di attori che mettano in campo azioni per orientare efficacemente sostenere le scelte alimentari.
Numerosi fattori influenzano la disponibilità e l’accessibilità a cibi sani e adeguati, molto spesso anche le condizioni economiche influenzano le scelte alimentari verso cibi di scarsa qualità e ad alta densità calorica, influenzando negativamente la salute delle persone, in particolare di bambini e adolescenti.
Una delle conseguenze più rilevanti, in particolare in questa specifica fascia di popolazione, è l’insorgenza di condizioni di obesità e sovrappeso ma anche di condizioni più sfumate di malnutrizione per eccesso (e anche per difetto) con conseguente aumento del rischio di insorgenza, in età adulta, di numerose patologie croniche non trasmissibili.
Il Programma Libero “Nutrizione Basilicata” si pone l’obiettivo di agire in maniera coordinata e sinergica sulla promozione di una sana e corretta nutrizione nella popolazione e favorire il consumo alimentare responsabile e consapevole in un’ottica multidisciplinare ed intersettoriale.
Obiettivi
- Promuovere la cultura della sana e corretta alimentazione anche in relazione alla prevenzione e trattamento delle principali MCNT
- Aumentare le conoscenze della popolazione generale e di specifici target di popolazione sui temi riguardanti la corretta alimentazione
- Promuovere un approccio multidisciplinare per la prevenzione e il trattamento dell’obesità in tutte le fasi della vita.
Aree di intervento
La programmazione si svilupperà a partire dalle due ASL della regione (ASP/ASM) al fine di:
- Favorire la cultura di una corretta alimentazione anche in relazione alla scelta di cibi sani attraverso il rafforzamento della consapevolezza dei consumatori;
- Favorire il consumo di alimenti sani in tutti i luoghi di vita e di lavoro (revisione menu mense scolastiche, mense aziendali, distributori automatici ecc.)
- Sostenere il consumo di prodotti alimentari a Km zero e promuovere collaborazioni con il dipartimento Agricoltura per azioni congiunte;
- Creare una rete intersettoriale degli attori coinvolti nella promozione di una dieta sana nella popolazione generale (accordi intersettoriali)
- Favorire lo sviluppo delle competenze emotive nel bambino e nella rete di attori che intervengono nell’educazione alimentare (famiglia e scuola);
- Far apprendere, sin dalla prima infanzia l’importanza di scelte alimentari corrette e stile di vita attivo al fine di prevenire le malattie croniche non trasmissibili (aumentare il consumo di frutta e verdura e della prima colazione e favorire l’attività fisica attraverso d il raggiungimento della scuola a piedi);
- Sostenere e promuovere pratiche di corretta alimentazione a partire dall’allattamento al seno;
- Definire percorsi di prevenzione e trattamento dell’obesità con specifici protocolli
- Realizzare azioni di comunicazione e marketing sociale per incoraggiare scelte alimentari consapevoli anche in relazione al consumo sostenibile e alla riduzione dello spreco alimentare nonché rafforzare le competenze dei consumatori nella lettura delle etichette nutrizionali.